1994-10 "Un piano per lo sport, please!" - Nuove Opinioni
L’approccio al problema “SPORT” nella sua globalità è stato ancora una volta, da parte dell’Amministrazione Comunale, approssimativo e superficiale. In questi ultimi 18 mesi si è parlato di sport solo quando, finito il campionato di calcio, Serrano e i suoi amici hanno detto basta e il Sindaco ha implorato Sergio Adelchi a toglierli al più presto la patata bollente.
Mai, né prima né dopo, siamo venuti a conoscenza di come la nuova Giunta intendesse muoversi nei confronti dello sport, quale fosse la sua strategia, verso le associazioni e le strutture, quale sia la sua idea di qualità della vita e in che modo lo sport vi si inserisse.
Quando legittimamente l’U.S.Tricase (Adelchi), ha chiesto l’uso globale della struttura preposta al calcio l’Amministrazione comunale (il Sindaco) ha detto si (e poi ni).
L’Amministrazione Comunale non ha assolutamente studiato il problema, non ha presentato un proprio progetto organico ad associazioni e cittadini, non ha ipotizzato cosa fare del nuovo campo sportivo.
In una parola non ha fatto niente e cerca solo di temporeggiare, nel vano e ormai tardivo tentativo di trovare soluzioni di mezzo (come ai bei tempi andati).
Meglio sarebbe delegare un tale problema ad un esperto esterno che, in collaborazione con ingegneri, architetti, presidenti di società, tifosi e quant’altri avrebbe presentato un progetto complessivo, possibilmente semplice ed economico da attuare.
Una sorta di piccolo piano regolatore dello sport in cui doveva trovare spazio certamente l’assegnazione a privati, la definizione di controllo pubblico, il completamento delle opere sporti, con un idea globale più aperta del passato.
Operando in maniera inversa, attendere cioè le proposte di privati per decidere era facile prevedere polemiche, soluzioni tampone e nessuna discussione seria sul calcio, sullo sport, sulla qualità della vita. Una qualità che, a parte, il male il solo e un po’ di campagna, continua a essere – a Tricase e dintorni – leggermente latitante.
“Nuove Opinioni” – Ottobre 1994
Alfredo De Giuseppe