2001-07 "Il nostro mondo" - Nuove Opinioni
Notizie dal mondo: il supergoverno degli otto Stati più potenti si incontrano a Genova e a parte morti, feriti e guerriglie, ratificano sostanzialmente le decisioni già prese dal più potente di tutti, l’America di Bush jr. Meno attenzione all’ambiente, nuova corsa agli armamenti, super tecnologici, chiamati “scudo spaziale”: alcune altre cose passano poi sotto silenzio, come la rete Echelon che da anni ascolta qualsiasi conversazione telefonica, per girarla a favore delle aziende statunitensi. (Statene certi, fra poco scopriremo che qualsiasi nostra attività è da anni registrata in qualche chips, alla faccia della privacy e della libertà). Altre ancora non fanno notizia: nel 2100 ci sarà meno acqua potabile e due terzi dell’umanità potrebbe addirittura peggiorare le sue attuali condizioni di vita. Lo sviluppo dell’umanità, così come teorizzato e realizzato adesso è una macchina infernale e autodistruttiva, che avviluppa tutti, anche quelli che credono di esserne fuori. Ammesso che uno voglia produrre prodotti biologici, ad esempio, per sopravvivere, per vendere, dovrà sempre e comunque organizzarsi con le compagnie di trasporti, con le multinazionali della distribuzione e così via.
Noi, piccoli, piccoli in questo nostro mondo che è Tricase, possiamo fare ben poco, ma quel poco va fatto. Non si può perdere la speranza che quel tocco di razionalità che di tanto in tanto affiora nella storia dell’uomo, possa, prima o poi, trovare i giusti antidoti.
Il nostro giornale, piccola cosa, non poteva sopravvivere a se stesso senza fare i conti con i profondi mutamenti - quasi genetici - dell’uomo.
Ed è per questo che da questo numero, pur conservando il tradizionale rapporto con i nostri fedeli abbonati, si è pensato di modificarne la distribuzione aumentando il numero di copie. Ad un costo relativamente basso sarà più facile veicolare idee o far appassionare nuovi lettori/redattori.
Inoltre troverete all’interno un’intera pagina dedicata alle iniziative che la redazione di Nuove Opinioni ha pensato di portare all’attenzione dei suoi lettori, dai quali ci aspettiamo grandi entusiasmi in termini di adesioni e contributi. La prima è l’idea di costituire un Comitato che sia sentinella della salvaguardia della masseria del Mito ed eventualmente per il suo acquisto da parte del Comune o di altro Ente preposto. La seconda è un Comitato per il pieno recupero del rione St. Angelo, con una serie di idee che possono sfociare anche in nuove iniziative imprenditoriali. La terza riguarda un contributo che il giornale (con i suoi sostenitori) vorrebbe devolvere a favore dell’organizzazione mondiale “Save the Children”, attraverso la quale, con una piccola spesa mensile, si potrebbe sostenere un’intera comunità (noi ne abbiamo scelto una del Malawi-Africa). “Save the Children” è la più grande organizzazione indipendente in difesa dei bambini. La metà del mondo povero sono i bambini. Ogni anno 12 milioni di bambini sotto i 5 anni muoiono a causa di malattie facilmente prevedibili e oltre 130 milioni non frequentano alcuna scuola e altri 250 milioni lavorano 12 ore per una ciotola di riso.
Noi, il nostro giornale, tutti noi di Tricase non siamo fuori da questo mondo e, insieme al miglioramento della qualità della nostra vita, dobbiamo sempre tener conto che anche quello è un mondo che ci appartiene.
Vi chiediamo di partecipare con passione a queste iniziative, magari sottraendo qualche lira a qualche festa poco coinvolgente.
Nuove Opinioni - Luglio 2001
Alfredo De Giuseppe