2014-10-25 "L'inutile Provincia dei nominati" - Il Volantino
Il nostro stimato e democratico direttore, dott. Alessandro Distante, negli ultimi numeri del giornale ha dato ampio spazio alle elezioni provinciali ed ha annunciato con toni quasi trionfalistici l’elezione di ben due tricasini come consiglieri provinciali. Parlando delle Province, ho già avuto modo, in altro articolo di altro giornale, di analizzare l’assurdità delle riforme all’italiana dove si fa finta di cambiare per non cambiare nulla. E se si cambia, è solo per sottrarre un altro po’ di democrazia. Così è successo con il Porcellum e così per le Province, ma anche di tante altre belle invenzioni della politica degli ultimi decenni. C’è qualcuno che si possa dire informato in maniera assidua di ciò che succede nell’Area Vasta, nell’Unione dei Comuni, nelle ATO, negli Enti Parco? Sono faccende per pochi, cose chiuse, dove avviene di tutto e di più, dove l’amicizia conta molto e dove la moltiplicazione dei pani e dei pesci è cosa di ogni giorno. Sia nell’articolo del Direttore, sia nelle risposte degli eletti Coppola e Dell’Abate manca questo senso critico, questo senso dell’assurdo, questa magnifica possibilità di dissipazione senza che niente si possa risolvere. In ogni caso eletti da nominati, votati dai soli consiglieri comunali, che spesso rispondono ai famosi potentati politici più che ai cittadini. Coppola non iscritto al PD è stato eletto grazie al calcolo matematico del voto di due renziani nella città di Lecce (spero almeno si conoscano), mentre Dell’Abate è l’uomo nel Sud Salento dell’UDC, formazione in via d’estinzione che resiste ancora in attesa solo della nuova sistemazione del sen. Ruggeri. Clientele, amicizie, politici e politicanti di spessore ben conservati e coccolati da Lecce a Bari. Fa specie in tutto questo leggere nelle interviste dei due che parlano come se davvero potessero fare qualcosa dalla minoranza, sapendo benissimo che niente potrebbero fare neanche se partissero dagli scranni della maggioranza. E’ un’elezione che fa curriculum, che accredita verso amici e nemici, ma per favore non si dica che sono lì per risolvere i problemi di Tricase, del Sud Salento e della Provincia di Lecce. Non ci crede nessuno, neanche i nostri due eroi, nemici in casa, amici fuori casa.
Il Volantino - 25 Ottobre 2014
Alfredo De Giuseppe