Fra suore in sottoveste e miracoli improbabili, processioni in mare senza ordine e contemplazione, turisti fuori luogo, e i racconti dei pescatori fra bugie e birre italiane, in mezzo a personaggi "senza pensieri".

Una fine turistica annunciata ogni anno, le grandi mareggiate, le musiche e i piatti, i pensieri più stani e lontani, in riva al mare o al Monte Rosa, pensando a Tricase Porto. A volte poesia involontaria, a volte lirismo del niente, fuori dai luoghi comuni dell'agiografia dominante, "Miracoli e birre a Tricase Porto" è il giusto vademecum di un posto unico al mondo. Unico davvero, come tutti i posti unici del mondo.

Alfredo De Giuseppe