2005-02 Annotazioni dal futuro (rileggetemi fra vent'anni)
Alcune annotazioni alla rinfusa di comune utilità di questi tempi bui, durante i quali anche una piccola fessura ci sembra una luminosa strada da seguire. L’attualità di Tricase non mi sembra ben interpretata e questo procura una visione negativa, mentre l’ottimismo dovrebbe imperare. Oggi, febbraio 2025, finalmente è arrivato il gas metano, “finalmente!” tutti hanno esclamato. Peccato che il gas metano costi ormai un sacco di soldi e addirittura le riserve mondiali stanno per finire. Ma il Sindaco può finalmente fare la festa d’inaugurazione, attesa per quarant’anni e sempre rinviata. Godete cittadini di Tricase.
Un mese fa abbiamo inaugurato il Palazzetto dello Sport. Felicità: era stato iniziato nel 1978. Finalmente i nostri figli potranno praticare uno sport anche d’inverno. Peccato che risulti fuori norma per tutti i giochi di squadra, è piccolo e non ha tutte le misure di sicurezza previste dalle nuove leggi. Siate comunque giocosi, giovani tricasini.
Abbiamo da poco completato la sede del Tribunale. Gli avvocati avranno la loro stanza e le aule sono comode e riservate a seconda della bisogna. Peccato che la sede distaccata del Tribunale sia stata soppressa una decina di anni fa. Ma si sa la Giustizia non è più un problema per la nostra Patria e quindi sorvoliamo.
La nuova Giunta è lieta di aver annunciato la fine dell’esperimento traffico: adesso abbiamo tutte le necessarie conoscenze per iniziare il vero piano traffico.
Il nostro Consiglio Comunale ha finalmente approvato il Regolamento estetico/storico/paesaggistico che stabilisce modalità e materiali da utilizzare durante le ristrutturazioni edilizie, specie del centro storico. Dispiace soltanto che siano completamente spariti i muretti a secco e che i geometri abbiano deciso uno sciopero ad oltranza.
Finalmente abbiamo la nostra bella passeggiata al mare, tanto agognata, tanto bella. Ma oggi, anno 2025, tutti vanno a Leuca, perché lì hanno costruito la passeggiata VIP sul mare (proprio sul mare), da punta Ristola al Santuario. Incontentabili passeggiatori tricasini, affollate la nostra verde marina!
Abbiamo finalmente il manto stradale perfetto: proprio ora che le auto non hanno più copertoni e ammortizzatori, ma viaggiano su cuscinetti d’aria. E’ bello vedere questa nuova sostanza verde che ha sostituito il vecchio catrame e poi c’è soddisfazione: ce l’abbiamo fatta a non vedere più buche, la buona amministrazione sta dando i suoi frutti.
Abbiamo finalmente risolto il problema del turismo e di posti letto: abbiamo approvato 250 “Conferenze di Servizi” in deroga a qualsiasi norma estetica e del buon senso e benché non prenoti nessuno possiamo ospitare ben 17.859 turisti. Interpellati i turisti di tutto il mondo hanno dichiarato che preferivano la Tricase senza posti letto. Davvero incomprensibili questi turisti dell’altro mondo.
E poi come dimenticarci che abbiamo risolto il problema degli uffici comunali: tutti in un sol edificio, disposti in modo logico a Palazzo Gallone, finalmente efficiente, moderno e antico allo stesso tempo. Peccato che gli impiegati comunali siano ormai solo 5. (Vittime del progresso, di Internet e della Pensione a Punti).
E poi finalmente abbiamo un Consiglio Comunale che, eletto democraticamente, è riuscito a riunirsi per dieci volte di seguito, ad avere una maggioranza stabile, fatta di persone sensibili alle necessità di tutti, costruttive e dedite alla causa per la quale hanno chiesto di farsi eleggere.
Piccole annotazioni, certo, ma grandi progressi per la nostra amata Tricase.
il volantino, 26 febbraio 2005
Alfredo De Giuseppe