2024-01-14 "il calcio a Tutino di Tricase"
Il calcio “popolare” è cosa ben distante da quella roba scintillante, tecnologica, quasi eterea a cui siamo abituati oggi, dove tutto è codificato e non c’è più spazio per uno spiraglio romantico. Nel calcio moderno tutto ci appare irraggiungibile, tanto da sembrare un videogioco inventato sulle piattaforme online. Il calcio dei bambini sulle piazze è sparito da anni, lo spirito di aggregazione spontanea e innocente è rimasta in alcune zone più povere del pianeta, vedi Africa e SudAmerica, dove il calcio rappresenta puro divertimento dentro un segno di rivalsa, una fuga dentro un sogno collettivo. Nel calcio “popolare” c’è ancora tempo per l’autoironia parlando di aneddoti, papere e gol incredibili, per darsi un abbraccio, per sentirsi ancora vincolati da un qualcosa che ha perso il sapore delle vittorie e delle sconfitte e ha il solo sapore nostalgico del tempo che passa. Insieme, nonostante tutto.
Bene hanno fatto Michele Dell’Abate e il Presidente dell’epoca Salvatore De Giuseppe, a farsi promotori di una reunion di una piccola realtà calcistica come il Tutino che agli inizi degli anni ’90 fino al 1996 calcò i campi di terza e seconda categoria. Oggi, trent’anni dopo, è stato bello rivedersi, fosse solo per dirsi che non tutto è stato inutile.
Eccoci qui, riuniti venerdì 12 gennaio 2024, trent’anni dopo.
FB, 14 gennaio 2024
Alfredo