2024-12-14 "4- CANDIDO BESTIARIO SETTIMANALE" - il Volantino

Qualcuno mi ha detto che Raffaele Fitto sta studiando da Presidente del Consiglio. Potrebbe essere. In effetti in tutta la sua vita ha sempre studiato soltanto come fare politica, come rimanere a galla anche dopo le cadute e le sconfitte, come cambiare partito pur di essere delfino di qualcuno, come, eventualmente, sostituirlo. Certo non ha mai studiato bene l’inglese, né grandemente i classici e i moderni, affidandosi per lo più ad un incomprensibile eloquio magliese-politichese, ma nulla è precluso a chi è tenace e pervicace. Dopo essere stato democristiano già nella culla, divenne un seguace di Rocco Buttiglione nella CDU. Poi va sotto l’ala protettiva di Roberto Formigoni nei Cristiani Democratici per la Libertà. Dopo tanti cespugli approda inevitabilmente a casa di Berlusconi che nel 1999 lo fa eleggere all’Europarlamento sotto l’insegna di Forza Italia. Fu eletto Presidente della Regione Puglia e poi Deputato. Il suo pacchetto di voti rimaneva immutato (dalla nascita), anche se nel 2005 viene sconfitto a sorpresa da Niki Vendola. In casa Berlusconi ci sono parecchi aspiranti delfini, lui è uno dei tanti. Capisce che non verrà mai designato unico leader incontrastato e se ne va da Forza Italia formando il gruppo di “Conservatori e Riformisti”. Dopo un po’ dei riformisti si perde traccia, si ritrova insieme ad altri fuggiaschi in un nuovo partito centrista “Direzione Italia”. Dopo l’ennesima bocciatura e dopo la sconfitta contro Emiliano in Puglia, si butta nelle braccia di Giorgia Meloni, che all’epoca era una semplice estremista di destra. Senza se e senza ma. Però il bel Raffaele ha l’intuito per capire da che parte sopravvivere e infine ha la sua consacrazione proprio con Fratelli d’Italia. Prima diviene Ministro per il PNRR nel governo Meloni e poi dal 1 dicembre 2024 il nuovo Vicepresidente esecutivo della Commissione europea e commissario per la politica regionale e di coesione. Con il beneplacito del PD che invece di opporsi con tutte le forze ha lasciato scivolare la commissione europea verso destra con l’unica scusante dell’italianità. Roba da non credere ma questo è un altro bestiario.

La gran cassa delle televisioni locali ci fa sapere che il 6 dicembre 2024 Raffaele Fitto è tornato nella sua Maglie per raccogliere un grande abbraccio popolare (c’erano oltre 100 persone al cinema Moderno!). Sale sul palco e nell’entusiasmo generale ha rivelato in esclusiva: “Si tratta di sfide quelle dell’Europa dei prossimi cinque anni non semplici, da far tremare i polsi. Perché l’Europa ha di fronte a sé un momento di grandissima difficoltà. Lo scenario geopolitico a livello internazionale non è per nulla semplice. Si tratta di uno scenario molto complesso».

Ditemi voi se un politico così non è già pronto per la più alta carica governativa del Paese! L’Italia, la Puglia, il Salento lo aspettano.

il Volantino - 14 dicembre 2024

alfredo de giuseppe

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